Ho avuto il piacere di conoscere al WordCamp Torino 2023 e mi ha subito colpito per la sua simpatia e la voglia di partecipare agli eventi WordPress, unito a una incredibile preparazione su WordPress e i temi.
Devo ringraziare Francesco per essere stato uno dei più entusiasti alla mia idea dei Core Days 2024, oltre a darmi subito conferma della partecipazione sua e dei ragazzi di Yith: vederlo partecipare alla Speed Challenge organizzata da Jamie Marsland è stato veramente stupendo.
Fare due chiacchiere con lui è sempre fonte di risate e un buon modo per migliorare l’umore ( ci diciamo spesso che le nostre telefonate sono terapeutiche), e ammetto di avere anche con lui (come con Andrea Gandino) una notevole sintonia nelle opinioni e nelle valutazioni sul mondo di WordPress.
Ringrazio Francesco per aver dato la sua disponibilità per questa “chiacchierata”, e sono contento di poter pubblicare la sua intervista.
“Passo la parola” a Francesco Grasso:
1) Racconta qualcosa di te e del tuo lavoro
Orgogliosamente siciliano, sposato, padre di 2 spettacolari creature che ti svoltano la giornata ogni volta che ti senti giù. Dopo il diploma all’istituto tecnico industriale ad indirizzo informatico ho iniziato gli studi universitari in ingegneria informatica. Ma non mi bastava… mi mancava qualcosa di realmente e profondamente informatico e web oriented. Ho quindi seguito corsi esterni e conseguito diverse certificazioni tra cui alcune di Microsoft per permettermi di intraprendere un giorno la professione di Sistemista Informatico. Cosa che effettivamente è successa, sempre parallelamente all’università. Un’avventura interessantissima, lavorando per un’azienda storica in Italia, che mi ha permesso di conoscere colossi nazionali e prendermi le prime serie responsabilità lavorative. Avventura durata ahimè pochi anni… il titolare dell’azienda venne a mancare e così, poco dopo, si arrivò alla chiusura. Torno fulltime all’università e ancora una volta non mi basta… riprendo i contatti con un mio docente delle certificazioni Microsoft (Nando: zio, fratello maggiore, mentore…), mi propone un corso WordPress (che conoscevo ancora poco nel codice del core), poi uno stage. E così, a fine 2013, finito lo stage, sono entrato nel team di una appena fondata Your Inspiration che sarebbe di lì a poco diventata YITH. Azienda che ha fatto lo storia dei plugin WooCommerce partendo dalla mia piccola Acireale per poi conquistare il mondo. In questi anni mi sono occupato di sviluppo temi, sviluppo plugin, sviluppo della piattaforma di vendita yithemes.com, gestione server, DNS, sicurezza, performance, corsi e prodotti di formazione e chi più ne ha più ne metta.
2) Come hai scoperto WordPress?
L’ho conosciuto durante gli anni di università e freelancing. Principalmente per accontentare clienti che avevano dei siti già esistenti ma da aggiornare. A quei tempi ero un convinto fautore del 100% custom. Poi corsi, incontri fortunati e il lavoro in YITH mi hanno fatto cambiare idea fino a renderlo il tool principale di ogni mio progetto.
3) Quali CMS hai provato oltre a WordPress?
Drupal, Joomla, Typo3 sono quelli che ho utilizzato per alcuni progetti nel corso degli anni. Ma devo ammettere che mi è capitato di mettere mani a Ghost, Magento e Squarespace (quest’ultimo recentemente).
4) Per cosa utilizzi WordPress?
Lavoro da dipendente per conto dell’azienda (YITH e BlueHost), poi ho anche dei progetti di clienti personali che continuo a seguire da anni.
5) Un plugin che consideri importante per te?
Potrei citare alcuni plugin che ho realizzato in prima persona per conto di YITH, ma sarebbe banale. O tutti i plugin e moduli realizzati per yithemes.com. Idem se mi mettessi a citare plugin custom realizzati per clienti che seguo personalmente. Quindi ne citerò solo 2. Uno super banale apparentemente: WooCommerce, perché ha permesso all’azienda per cui lavoro di diventare un mostro del settore. E l’altro è qualcosa che utilizzo di recente su tutti i siti personali o di amici: Performance Lab, sviluppato e mantenuto dalla community WP, ha delle funzionalità destinate a diventare nel tempo native, ma per me imprescindibili già dalle loro prime versioni sperimentali.
6) Come contribuisci a WordPress?
Sono Organizer del WordPress Meetup Catania, che continua da tanti anni a unire tanti appassionati nel territorio catanese e non solo (abbiamo dei partecipanti che macinano anche 100km con soddisfazione per venire agli appuntamenti). Sono stato lead Organizer del WordCamp Catania 2019 con grande soddisfazione. Negli anni ho partecipato come Organizer, Volontario, Speaker, lead al contributor day di vari WordCamp italiani. Poi come membro di YITH, ho con estrema gioia e dedizione ricoperto il ruolo di sponsor e ambassador in decine di eventi WP nel mondo: in Italia, Europa e America. Posso ritenermi estremamente fortunato e grato di aver partecipato a così tanti eventi.
7) A tuo parere è utile contribuire a WordPress?
Personalmente è un modo di restituire un po’ di quello che il CMS mi ha permesso di raggiungere in questi anni. A livello lavorativo e personale. Organizzare eventi, tenere corsi di formazione (ne ho ideato e tenuto persino uno a studenti universitari circa l’uso e lo sviluppo di WordPress) è qualcosa di non solo utile per chi usufruisce di queste opportunità, ma anche qualcosa di estremamente gratificante e formativo per me. C’è un motto di WordPress che ritengo sia uno dei migliori in assoluto: Learn, Create, Connect. A cui aggiungerei uno “Share!”.
8) Dove possiamo seguirti?
LinkedIn, Facebook e Slack 😉 Mi trovate ovunque come “francgrasso”