Mi sta capitando sempre più spesso che gli amici e le amiche della community di WordPress mi chiedano se sono in grado di occuparmi di siti web realizzati con WordPress che sono da rendere accessibili. Queste continue richieste sono state l’occasione per iniziare a leggere e documentarmi, a
L’accessibilità è un tema sempre più centrale nella progettazione e sviluppo di siti web. Ogni giorno, milioni di utenti accedono a Internet tramite dispositivi diversi, e molti di loro possono avere disabilità che rendono difficile navigare i siti web tradizionali. La creazione di un sito web accessibile non è solo una scelta etica, ma anche un obbligo legale in molte giurisdizioni.
WordPress offre molte soluzioni per rendere i siti web più accessibili. In questo articolo, esploreremo cosa significa accessibilità nel contesto dei siti WordPress, come applicarla e come seguire le best practice per garantire che tutti gli utenti possano navigare e interagire con i contenuti in modo efficace.
Cos’è l’Accessibilità web?
L’accessibilità web si riferisce alla progettazione di siti internet che siano fruibili da tutte le persone, comprese quelle con disabilità: questo può includere persone con difficoltà visive, uditive, motorie o cognitive.
L’obiettivo dell’accessibilità è garantire che i contenuti online siano percepibili, operabili, comprensibili e robusti per tutti gli utenti, indipendentemente dalle loro capacità.
I principali principi dell’accessibilità web sono stabiliti dalle WCAG (Web Content Accessibility Guidelines), un insieme di linee guida redatte dal W3C, il consorzio internazionale che si occupa di standard per il web. Le WCAG si concentrano su quattro principi fondamentali: Percezione, Operabilità, Comprensibilità e Robustezza. Un esempio concreto è il criterio 1.4.3 Contrasto minimo, che richiede un contrasto sufficiente tra il testo e lo sfondo per migliorarne la leggibilità.
L’accessibilità e WordPress
WordPress, essendo una piattaforma open source, ha una comunità attiva che lavora costantemente per migliorare l’accessibilità dei temi, dei plugin e dell’interfaccia di amministrazione. Sebbene WordPress di per sé non possa garantire un sito completamente accessibile, offre gli strumenti necessari per applicare pratiche di design inclusive.
Alcuni dei modi principali in cui WordPress aiuta l’accessibilità includono:
- Temi accessibili: molti temi WordPress sono progettati tenendo in considerazione i principi di accessibilità. Questi temi seguono le linee guida WCAG e offrono funzionalità come il supporto per la navigazione tramite tastiera e la compatibilità con gli screen reader.
- Plugin per l’accessibilità: ci sono numerosi plugin WordPress che permettono di migliorare l’accessibilità di un sito, come:
- WP Accessibility: aggiunge strumenti per gestire alt text mancanti, salti di contenuto, contrasti e altro.
- Ally (in precedenza One Click Accessibility): offre un pannello di accessibilità frontend con opzioni come ingrandimento testo, evidenziazione link e contrasto elevato.
- Accessibility Checker: analizza le pagine WordPress in tempo reale e segnala problemi legati alle WCAG.
- Editor di blocchi (Gutenberg): l’editor di WordPress, chiamato Gutenberg, è progettato per essere facile da usare anche per gli utenti con disabilità. Tuttavia, è fondamentale che i contenuti vengano creati rispettando le linee guida per l’accessibilità, come l’uso corretto dei titoli, delle immagini e dei link.
Best practice per un sito WordPress accessibile
Per rendere un sito WordPress accessibile, ci sono alcune best practice fondamentali da seguire durante la progettazione e lo sviluppo:
- Uso corretto dei titoli e della struttura dei contenuti: Una gerarchia chiara e coerente nei titoli (H1, H2, H3, ecc.) facilita la navigazione sia per gli utenti sia per gli screen reader. Ogni pagina dovrebbe avere un solo H1, seguito da sottotitoli coerenti, in modo da creare una mappa logica del contenuto.
- Testo alternativo per le immagini: Le immagini devono sempre avere un attributo alt descrittivo. Questo consente agli utenti con disabilità visive, che utilizzano screen reader, di comprendere il significato delle immagini. Il testo dovrebbe essere conciso, ma abbastanza informativo da trasmettere lo scopo dell’immagine.
- Colore e contrasto: Il contrasto tra il testo e lo sfondo deve essere sufficientemente alto per garantire la leggibilità anche a utenti con daltonismo o deficit visivi. È consigliabile evitare di usare solo il colore per trasmettere informazioni (es. “clicca sul bottone rosso”) e preferire indicazioni testuali aggiuntive.
- Navigabilità tramite tastiera: Tutte le funzioni del sito devono poter essere utilizzate senza mouse, esclusivamente con la tastiera. Questo include la possibilità di navigare tra i link con il tasto Tab, di attivare i bottoni con Invio/Spazio e di evitare trappole da tastiera (focus bloccato in una parte della pagina).
- Formati e contenuti multimediali: Video e audio devono essere accompagnati da sottotitoli sincronizzati e trascrizioni testuali. Questo aiuta non solo le persone sorde o con ipoacusia, ma anche chi naviga in ambienti rumorosi o con dispositivi senza audio.
- Compatibilità con gli screen reader: Utilizzare markup HTML semantico (ad es. , , , ) consente ai lettori di schermo di interpretare correttamente la struttura della pagina. È importante anche definire ruoli ARIA solo quando strettamente necessario, evitando ridondanze.
- Test di accessibilità regolari: Effettuare controlli periodici con strumenti automatici e manuali aiuta a identificare problemi nascosti. Gli strumenti come WAVE e axe sono molto utili, ma dovrebbero essere accompagnati da test reali con utenti, soprattutto se il sito ha una funzione critica (e-commerce, pubblica amministrazione, sanità).
Risorse utili per migliorare l’accessibilità di un sito WordPress
Ecco alcune risorse che possono aiutare a capire meglio come migliorare l’accessibilità dei siti WordPress:
- WordPress Accessibility Handbook: https://make.wordpress.org/accessibility/handbook/
- WCAG Quick Reference: https://www.w3.org/WAI/WCAG21/quickref/
- Plugin Accessibilità su WordPress.org: https://it.wordpress.org/plugins/search/accessibilita/
- Strumenti di test accessibilità:

La direttiva europea NIS2
Nell’ambito dell’accessibilità, è importante considerare le normative europee come la direttiva NIS2, adottata nel 2020 e in fase di recepimento da parte degli Stati membri. La NIS2 mira a rafforzare la cyber-sicurezza nei settori critici e nei servizi essenziali, includendo requisiti per la resilienza digitale e la gestione dei rischi IT.
Anche se la NIS2 non tratta esplicitamente l’accessibilità, la sua attenzione alla continuità operativa, la disponibilità dei servizi e la sicurezza degli utenti si lega strettamente al tema dell’accessibilità, poiché un servizio digitale non può essere considerato sicuro e affidabile se non è fruibile da tutti.
Inoltre, l’European Accessibility Act (EAA), che entrerà in vigore nel 2025, impone obblighi specifici in materia di accessibilità per prodotti e servizi digitali, inclusi siti web e app.
Un sito WordPress che vuole essere conforme alle nuove normative dovrà necessariamente includere anche aspetti legati all’accessibilità.
L’adozione di pratiche di progettazione inclusiva e di verifiche periodiche dell’accessibilità non solo migliora l’esperienza di tutti gli utenti, ma contribuisce anche alla conformità con le normative europee, riducendo i rischi legali e aumentando la reputazione e l’affidabilità del sito.